
12 Apr Femminile, passa il Parma nell’anticipo: apre Ambrosi, arrotondano Distefano e Rognoni
Dopo la trasferta sul campo della capolista, arriva la sfida interna con la seconda forza del campionato. Rispetto a Narni, mister Bragantini schiera fra le titolari Giuliani al posto di Ventura, confermando però l’abito del 4-1-4-1, con Marchetti a presidio della difesa e Tamburini quale riferimento avanzato. Tra le convocate mancano ancora Poli e Montanari, alle prese con il recupero dai rispettivi infortuni. Il Parma mostra subito le proprie intenzioni di prendere in mano le redini del gioco. Le Titane iniziano però con un recupero palla alto sull’asse Marchetti-Giuliani, con la seconda che va a cercare subito al centro dell’area Pirini: il tiro della 27 è però schermato da Meneghini. Dall’altra parte, le folate gialloblù si fanno via via più intense, anche se nella prima parte di gara bastano un paio di uscite ben ponderate di Limardi per evitare problemi. Il Parma la sblocca all’11’ sugli sviluppi di una punizione laterale. Batte Zamanian, la difesa si salva sulle conclusioni ravvicinate di Ambrosi e Meneghin, ma poi deve arrendersi sul secondo tentativo personale di Ambrosi, in gol come all’andata – quando fece addirittura doppietta. Al quarto d’ora il Parma conquista un calcio di punizione sulla medesima zolla del precedente. Stavolta Marchetti riesce a liberare, ma sulla palla si avventa Pondini, che la “sbuccia” con il piede destro e la manda a lato. Si arriva a metà frazione e per la terza volta il Parma ha a disposizione un piazzato davanti alla propria panchina, proprio come in occasione del gol e del tiro di Pondini. Batte Zamanian per Ambrosi, che prolunga la traiettoria sperando di cogliere l’incrocio lontano: la palla invece sorvola la traversa, seppure di poco. Pochi minuti ed un altro pericolo origina dalla corsia mancina del Parma. Distefano fa correre Peruzzo, che dal fondo pesca perfettamente l’inserimento di Ferrario, la cui conclusione esce di poco. Anche Zamanian arriva a crossare da quel lato sfruttando un buon lavoro di Distefano: Ferin incorna dal limite dell’area piccola e manda alto. Al 28’ il Parma sviluppa a destra. Lonati asseconda la sovrapposizione di Pondini, che mette un cross perfetto per Ferrario, abilissima ad inserirsi sul secondo palo e a prendere il tempo a Larocca, ma imprecisa nel colpo di testa. Situazione simile in chiusura di tempo. Stavolta è Lonati a sfondare a destra e a mettere una palla perfetta al centro dell’area per Ferin, che pasticcia la conclusione consegnando di fatto la sfera a Limardi.
La ripresa si apre con un Parma subito determinato ad inseguire il raddoppio. Missione che riesce alle ragazze di Colantuono quando la lancetta dei minuti non ha ancora completato il quinto giro. Distefano si isola in uno contro uno con Larocca e poi, rientrata sul destro, batte Limardi infilando la sfera in zona molto prossima all’incrocio dei pali. L’ex Cesena concede il bis a distanza di pochi minuti. Stavolta la sua manovra di accentramento da sinistra è più profonda: conquistata una zolla sui venti metri, la 17 calcia in diagonale e, come prima, non lascia possibilità di replica a Limardi. Kajzba, entrata da poco, svetta su corner ma trova la presa in tuffo dell’estremo difensore di casa. Intanto Simone Bragantini fa tre cambi in uno: dentro Crocioni, Peare e Galli per Battaglioli, Magni e Tamburini. Contemporaneamente, dalla panchina del Parma si alza Rognoni, che al 72’ mette nel mirino la porta biancoazzurra con un mancino che Limardi riesce a disinnescare. Non una parata particolarmente complicata per la 16 Titana, a differenza di quella che sarà costretta a sfoderare all’81’ per dire di no al destro piazzato di Catelli, destinato all’incrocio o giù di lì. Sono minuti caldissimi, nei quali il Parma accelera per arrivare al poker. Pondini lo sfiora con un mancino dai quindici metri che sbatte in pieno sulla traversa, mentre Rognoni lo certifica finalizzando un contropiede sviluppato sull’asse Benedetti-Kajzba. Pondini fa un secondo tentativo che, proprio come in occasione della traversa, origina da un calcio d’angolo: la numero 8 stavolta tiene la palla bassa e la fa sibilare a fil di palo. Nel finale entra Gallina per Larocca, come già aveva fatto Ventura per Giuliani. Il Parma non desiste dalla ricerca di altri gol. Tuttavia, le Titane rischiano qualcosa solo sulla conclusione di Benedetti che non coglie impreparata Limardi. Il Parma infila la quarta vittoria consecutiva e si ritrova in testa almeno per una notte, mentre le Titane rimandano ancora una volta il ritorno ad un risultato che possa far loro abbandonare il terzultimo posto.
Serie B Femminile, 25. giornata | San Marino Academy – Parma 0-4
SAN MARINO ACADEMY [4-1-4-1]
Limardi; Larocca (87’ Gallina), Weithofer, Congia, Magni (67’ Peare); Marchetti; Pirini, Bertolotti, Battaglioli (67’ Crocioni), Giuliani (77’ Ventura); Tamburini (67’ Galli)
A disposizione: Gallesio, Fancellu, Gardel, Miotto
Allenatore: Simone Bragantini
PARMA [4-2-3-1]
Copetti; Rizza, Ambrosi, Meneghini, Peruzzo; Ferrario (77’ Catelli), Pondini; Lonati (77’ Zazzera), Zamanian (59’ Benedetti), Distefano (67’ Rognoni); Ferin (59’ Kajzba)
A disposizione: Fierro, Lapomarda, Masu, Mounecif
Allenatore: Salvatore Colantuono
Arbitro: Deborah Bianchi di Prato
Assistenti: Nicola Giancristofaro di Lanciano e Federico Amelii di Teramo
Ammoniti: Bertolotti, Ventura
Marcatori: 11’ Ambrosi, 50’ Distefano, 57’ Distefano, 84’ Rognoni
Ufficio Stampa
Le foto ed i progetti grafici reperibili sui canali di informazione e social network della SMAcademy sono liberamente utilizzabili, riconoscendo i diritti di immagine alla ©SMAcademy