Serie B: fatale il recupero, il Brescia fa saltare il banco con Brayda

La gara del Centro Sportivo Rigamonti riserva un epilogo amarissimo per le Titane. Il Brescia trova la rete da tre punti in pieno recupero, quando la San Marino Academy, passata indenne da un calcio di rigore, stava addirittura accarezzando l’idea del colpaccio. Invece a festeggiare sono le Leonesse, mentre le ragazze di Giulia Domenichetti si ritrovano costrette a registrare il secondo k.o. di fila e anche il sorpasso in classifica ad opera del Ravenna. Non essendo al meglio della condizione, inizialmente Barbieri e Menin siedono in panchina. Domenichetti conferma il 4-2-3-1 visto con la Lazio. In avanti il peso dell’attacco è sulle spalle di Martina Tamburini. Alle sue spalle, il trio Marengoni-Accornero-Baldini. Zito ritrova una maglia da titolare al centro della difesa, Bolognini a centrocampo.

Il Brescia parte con il piede pigiato sull’acceleratore e per le ospiti, almeno nei primi 20’, le occasioni sono soprattutto in ripartenza. Dopo una manciata di secondi c’è un bel filtrante di Marengoni per Accornero, che si inserisce in area coi tempi giusti e viene fermata all’ultimo da Barcella. Il Brescia risponde con il colpo di testa di Lonati su cross di Magri: palla alta. Poco dopo, altro pericolo che sgorga dalle fasce: stavolta il cross è di Hjohlman, che da sinistra pesca in area Fracas, la cui conclusione è centrale e controllata da Montanari. Al 10’, altro cross di Magri per l’inserimento di Lonati, sola in area piccola ma non precisa nella deviazione volante. L’Academy produce un break sull’asse Marengoni-Tamburini: la laterale prova a calibrare il suggerimento in area per la centravanti, che non ci arriva per centimetri. Adesso il Brescia ha meno spinta propulsiva e le ospiti ne approfittano per alzare il baricentro. Al quarto d’ora Tamburini guadagna una punizione che viene affidata al mancino di Bolognini: la centrocampista umbra cerca di sorprendere Lugli sul proprio palo, ma il portiere di casa è vigile. Il Brescia riparte immediatamente portando Fracas sulla corsia di destra: il traversone della 71 è perfetto per Hjohlman, che svirgola clamorosamente la conclusione.

Poco dopo, da un’altra ripartenza origina il gol del vantaggio bresciano: angolo Academy, difesa locale che non solo allontana il pericolo ma addirittura lancia in campo aperto Fracas, rincorsa da Ladu. La giocatrice della San Marino Academy non riesce a contrastare l’avversaria, che arriva sola davanti a Montanari e la supera con un tocco calibrato. La replica delle Titane è bella e immediata. Il Brescia perde palla in costruzione per la pressione alta delle avversarie; Accornero è brava a prolungare il pallone per Tamburini che con la coda dell’occhio vede l’inserimento centrale di Baldini, servita con un preciso rasoterra. Il resto lo fa la 7 biancoazzurra, che riesce a infilare la porta di Lugli nonostante il tentativo di recupero alla disperata da parte di Perin. Il Brescia torna a spaventare l’Academy con il colpo di testa di Galbiati su angolo: palla che sibila a fil di palo. Di là, Tamburini vince il corpo a corpo con la stessa Galbiati e arriva a calciare dall’interno dell’area, trovando la respinta di Lugli. Pericolosa anche Accornero quando, sugli sviluppi di un angolo, trova lo spazio per calciare verso la porta delle padrone di casa, non inquadrata. Nel recupero c’è però un brivido per le Titane, con Magri che esplode un destro improvviso dal limite, alzato in angolo da Montanari.

Al rientro dagli spogliatoi c’è la novità Gallina al posto di Micciarelli. La ripresa stenta a decollare. Dopo oltre 10’ si registra solo un colpo di testa di Brayda su corner, con Montanari che può amministrare senza particolari patemi. Molto più impegnativa l’uscita bassa che il portiere dell’Academy deve fare al 13’, con Fracas che si stava avventando senza marcature sul pallone messo in area da Lonati. All’ora di gioco, il Brescia torna a correre sulle fasce: Magri da destra mette al centro per Brayda, che approfitta di un mancato rinvio per calciare due volte: la prima trovando la “parata” illegittima di Larenza, la seconda trovando quella straordinaria di Montanari. Interviene però l’arbitro, che punisce la prima delle due deviazioni. Dagli undici metri, dopo un po’ di indecisione tra le file lombarde, si presenta Bianchi, che colpisce il palo e poi, sul rimbalzo, ribadisce in rete. Da regolamento, però, è fuorigioco, e il gol non vale.

L’Academy ci mette un po’ a riorganizzarsi. Dopo una manciata di secondi il Brescia è di nuovo due contro due nella tre quarti avversaria. Per fortuna delle ragazze di Domenichetti, la giovanissima Lonati attende un po’ troppo per servire in area Fracas, favorendo il recupero – comunque notevole – di Gallina. La San Marino Academy si rivede in avanti con il destro dal limite di Accornero, “armato” dallo scarico di Baldini: ci vuole un pregevole colpo di reni di Lugli per evitare che la palla si insacchi sotto la traversa. La risposta bresciana è in un colpo di testa di Fracas su servizio al bacio di Brayda: la 71 arriva da sola sul secondo palo, ma schiaccia fuori. Allora Brayda decide di mettersi in proprio e al 70’, dopo una percussione centrale, esplode un destro che trova Montanari attenta nella respinta. Il capitano del Brescia ci riprova 5’ dopo: stavolta il suo tentativo dal limite è alto.

Intanto dalla panchina ospite erano uscite Menin e poi Barbieri. Quest’ultima ha una buona chance in mischia dopo la punizione battuta da Zito, ma la difesa di casa riesce a disturbare quanto basta il suo tentativo di girata in area piccola. Un’altra delle Titane subentrate, Papaleo, si esibisce in un doppio dribbling in fascia prima di servire a rimorchio la stessa Barbieri, il cui destro immediato si spegne di poco sul fondo. È comunque una San Marino Academy in crescita, che dopo aver superato la fase critica della gara vuole provare a vincerla. Invece la palla giusta capita al Brescia, segnatamente a Brayda, che raccoglie un rimbalzo al limite dell’area e, tutta sola davanti a Montanari, non ha difficoltà ad infilare l’angolino. È il 3’ di recupero e mancano solo due giri di lancette al fischio finale. L’Academy non rinuncia a provarci, ma la difesa di casa concede solo una conclusione a Marengoni sugli sviluppi di una punizione lunga: buona la coordinazione, ma la palla corre distante dai pali. E così, alla fine, ad esultare sono le padrone di casa, che proteggono il proprio “domicilio” al centro della classifica e costringono l’Academy a scalare di una posizione, ma soprattutto ad accusare un colpo doloroso che impone loro un’immediata e robusta reazione nella settimana che porterà all’incrocio col Cittadella.


Serie B femminile 2022-23, 20° giornata | Brescia CF – San Marino Academy 2-1

 

BRESCIA CF [3-5-2]

Lugli; Perin, Galbiati, Barcella; Ripamonti, Magri (dal 71’ Pasquali), Bianchi, Brayda, Hjohlman; Fracas (dall’81’ Pedrini), Lonati (dal 71’ Ghisi)

A disposizione: Farina, Tengattini, Ferrari, Bortolin, Lumina, Angoli

Allenatore: Ahsraf Seleman

 

SAN MARINO ACADEMY [4-2-3-1]

Montanari; Micciarelli (dal 46’ Gallina), Larenza, Zito, Ladu; Brambilla, Bolognini (dal 58’ Menin); Marengoni, Accornero (dal 76’ Papaleo), Baldini (dal 67’ Barbieri), Tamburini (dal 58’ Bertolotti)

A disposizione: Olivieri, Amaduzzi, Fancellu, Prinzivalli

Allenatore: Giulia Domenichetti

 

Arbitro: Hamza El Amil di Nichelino

Assistenti: Andrea Cocomero e Simone Ambrosino di Nichelino

Ammoniti: Brambilla
Marcatori: 19’ Fracas, 23’ Baldini, 90+3’ Brayda

Note: al 61’ Bianchi sbaglia un calcio di rigore


Ufficio Stampa

 

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